Bonus Energia e Gas: cambiano le regole
L'Autority per l'Energia ha presentato la relazione di un’indagine svolta sull'attuazione dei bonus elettrico e gas, volta a quantificare l'applicazione delle agevolazioni concesse, individuare le criticità che si sono manifestate in questo periodo, e definire i miglioramenti possibili.
l’agevolazione è valida per coloro che si trovano in condizioni economiche disagiate (famiglie fino a 4 componenti con indicatore ISEE fino a 7.500 euro, o famiglie con più di 4 componenti con indicatore ISEE fino a 20.000 euro), o con problemi fisici gravi che richiedono l'uso di apparecchiature salvavita.
Nel quinquennio ai consumatori cosiddetti "fragili" che lo hanno richiesto, sono stati erogati oltre tre milioni di bonus, con più di due milioni di cittadini che hanno usufruito del bonus elettrico per almeno un anno, e un milione anche del bonus Gas.
I risultati dell'indagine mostrano tuttavia che dei potenziali beneficiari del bonus, solo una parte ne ha fatto richiesta, che tra quanti l’hanno chiesta e ottenuta, il 70% circa sono quelli che lo hanno rinnovato, che l’incidenza del bonus, al netto delle imposte, è stato giudicato esiguo rispetto al totale speso per l'energia (circa 20÷30%).
Gli esiti dell’indagine saranno trasmessi alla Presidenza del Consiglio, e ai Ministri competenti (Sviluppo Economico, Economia, Lavoro e Politiche Sociali) e sono finalizzati a segnalare gli interventi migliorativi possibili, anche alla luce anche della nuova determinazione dell’ISEE recentemente approvata con dpcm n.158/14. vedi la riforma ISEE leggi il testo
l’Autority ha previsto miglioramenti e semplificazioni nel meccanismo del bonus per la fornitura di energia elettrica e gas naturale domestica, in tal senso il testo è stato integrato con le modalità applicative dei regimi di compensazione per la spesa sostenuta dai clienti disagiati, testo approvato con delibera del 26/9/2013 n. 402/2013/R/com. vedi delibera e scarica gli allegati.
Le innovazioni più significative apportate, sono la possibilità di presentare una domanda unica per ottenere entrambi i bonus elettrico e gas, e l'uso di procedure semplificate di rinnovo delle stesse, ove ne sussistano le condizioni.
Altri miglioramenti individuati sono l’avvio di una revisione per modificare le norme che vincolano la potenza erogata, il riconoscimento sull'uso del gas ai fini dell’erogazione del bonus, un migliore utilizzo del portale dedicato ai consumatori per divulgare l'iniziativa e ampliare la fascia di cittadini che sono a conoscenza delle agevolazioni.
L'iniziativa applicata negli ultimi 5 anni infatti, non è stata capace d'intercettare appieno le situazioni di povertà (dato purtroppo in aumento a causa della crisi lavorativa e sociale in atto), e le statistiche di applicazione rispetto ai potenziali aventi diritto, indicano che i bonus sono stati chiesti prevalentemente dai nuclei familiari residenti nei centri urbani, mentre le richieste pervenute dalle aree con popolazione più indigente e meno istruita, sono risultate inferiori.
Sono state approfondite infine misure di sostegno adottate da altri Paesi, ad esempio, specifiche previsioni normative per i clienti più vulnerabili quali il divieto di sospendere la fornitura nel periodo invernale, e agevolazioni dei pagamenti per situazioni di temporanea difficoltà.
Auspichiamo, commenta il Presidente di Areaconsumatori Avv. Rocco SOFI, che la revisione dei criteri incrementi il valore dei bonus erogati, e ancor più che il bonus possa arrivare alla portata di tutti gli aventi diritto, obiettivo per il quale collaboriamo a diffondere la notizia, rendendoci disponibili a chi, per difficoltà di approfondire i dettagli, vuole l'assistenza dei nostri esperti.