TASI 2014, compilazione e saldo
Il saldo della TASI (acronimo di Tassa Servizi Indivisibili) va pagato entro il 16 dicembre 2014. Si può versare presso gli
sportelli dell'agente di riscossione (Equitalia), o alla posta (tramite bollettino postale), o in banca, oppure online, (tramite modello F24).
Chi tuttavia ha somme da compensare, o deve pagare il tributo in più comuni diversi, o effettua il versamento online, deve usare il solo modello F24.
Il pagamento online con F24 infine (norma in vigore dal 1° ottobre 2014) è obbligatorio per versamenti il cui importo è maggiore di 1000 euro, o per chi, avendo somme da compensare, ha un saldo positivo.
Poiché per la compilazione servono codici di tributo che sono specifici per luoghi, tipologie di immobile, e tipo di operazione da fare (acconto, saldo, o ravvedimento), si riporta una guida di aiuto alla corretta compilazione.
La stragrande maggioranza dei contribuenti deve pagare il saldo TASI, tuttavia in 652 Comuni nei quali, non avendo tali Comuni pubblicato le relative delibere entro il 18 settembre 2014, si dovrà pagare in una unica rata, sempre entro il 16 dicembre 2014, sia l'acconto che il saldo.
L'elenco dei 652 Comuni Italiani per i quali si deve pagare la TASI in una unica rata, è consultabile scaricando l'elenco riportato di seguito. Elenco dei Comuni dove pagare la TASI in un'unica rata
♦ Compilazione del modello F24:
◊ Quadro contribuente: indicare nelle apposite righe il codice fiscale, i dati anagrafici, il domicilio fiscale. Nel caso di un coobbligato (erede, genitore, tutore, curatore fallimentare), va inserito anche il suo codice fiscale, insieme ad un codice di specie, consultabile anche sull’Agenzia delle Entrate: (es. codice per genitore o tutore: 02, codice per curatore fallimentare: 03, codice per erede 07).
◊ Sezione IMU e altri tributi locali: Indicare il campo <codice identificativo> solo se previsto dal Comune, quando non previsto, non vi sono specifiche indicazioni fornite.
Il codice Comunale è composto da 4 cifre alfanumeriche, consultabile sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Per pagare l’acconto si barra la casella “Acc“,
per pagare il saldo di barra la casella "Saldo",
se sono intervenute variazioni sull’immobile che richiedono di presentare la dichiarazione si barra l’apposita casella “immob. variati“,
se si effettua un pagamento in unica soluzione si devono barrare le caselle "Acc" e "Saldo",
se si paga in ritardo, si deve barrare la casella "Ravv" (Ravvedimento operoso) maggiorando la cifra dovuta della relativa mora ed interessi.
nella casella "numero immobili" si segna il numero di immobili a cui si riferisce il pagamento,
nella casella "Codice tributo" si inserisce il codice specifico del tributo dovuto, in particolare:
- prima casa: 3958,
- altri immobili: 3961,
- fabbricati rurali ad uso strumentale: 3959,
- aree fabbricabili: 3960,
- ravvedimento: 3962,
- interessi: 3963,
- sanzioni: (si sommano all'imposta da pagare)
Pagamento tramite modello F24: Scarica il modello F24